Nascono capriolando nel mondo della fantasia, ma sono costruite su argomenti specifici, stimolate ogni volta da una situazione diversa, guardata in modo giocoso e saltellante.
Pensate inizialmente per affrontare, con gli adulti, temi difficili in ambito infantile e adolescenziale, sono state testate sul campo da una professionista esperta che, per prima, ne ha incoraggiato la stesura.
Sono un modo semplice per provare ad aiutare genitori e insegnanti nelle situazioni di vita più frequenti, affrontandole in maniera scherzosa e non usuale, per suggerire un’altra prospettiva, un modo alternativo per provare a risolvere le cose, affrontando i problemi direttamente con i bambini cui le favole vengono lette e cui tradizionalmente sono rivolte.
Sono allo stesso modo, un valido aiuto per i ragazzi che le affrontano da soli, sorridendo della loro semplicità quasi ovvia e appianando con leggerezza situazioni che a loro possono sembrare ancora difficoltose.
EDITORE: Marcianum Press, 2012
DISEGNI E ANIMALI DI PONGO: Elena Rosa
FOTO DI COPERTINA: Dario Beltrame – MB Multimedia
PROGETTO GRAFICO: Tomomot
ISBN 978-88-6512-130-6
Le Favole
Pioggina, la nuvoletta
Ciao, io sono Pioggina, la nuvoletta.
Anche tu qui? Che bello, ne sono felice!
Mi piace tanto fare felice le persone!
Vieni, dai, leggi con me la mia storia: è bello saper donare il sorriso!!!
La scatola delle parole
Il mio nome è Sniffy e sono un topolino contento.
Insieme a una mia meravigliosa amica, ho inventato il gioco del “Parla positivo”.
E’ un gioco facile, sai: devi solo imparare a guardare tutto attraverso il sorriso!
Così puoi affrontare le situazioni partendo con il piede giusto e non scoraggiarti mai!
Vuoi giocare con me?
Il ranocchio principe
Ehi tu, tu che vorresti essere grande o in un altro posto o a fare qualcosa di diverso o… non sai bene nemmeno tu?
Ciao! Mi chiamo Rano ed ero anch’io come te, sai?
Non ero mai soddisfatto, mi sembrava sempre di essere fuori posto e che quello che facevo non fosse per me.
Mi sentivo sempre sprecato…
Poi però ho capito: non ha alcuna importanza quanto importante sei o cosa fai, l’importante è accettarsi per quello che si è e vivere la propria vita con tutto l’impegno e buona volontà psossibili per essere sempre al meglio.
Naturalmente, non dimenticandosi mai di sorridere!
La banda dei folletti
Mi chiamo Sorrisetto! Bello, eh?
E’ il nome che mi sono guadagnato imparando a rispettare le regole.
No, veramente ho guadagnato molto di più: tanti amici che mi vogliono bene, la loro compagnia, il loro amore, il loro aiuto ma soprattutto il loro rispetto!
Perché se non rispetti le semplici regole della buona educazione e della civiltà, non potrai mai avere amici e vivere bene con loro!
Vieni, dai! Ti va di leggere la mia storia?
Esmeralda
Oh, che bello! Ci sei anche tu?
Fantastico!
Io sono Esmeralda e ti racconto un’altra storia, la mia.
Avrei voluto essere diversa da me, essere come gli altri che mi stavano attorno: li imitavo, li seguivo, mi sforzavo di diventare come loro…
Poi invece ho capito che ognuno di noi è un essere bellissimo e… mi sono trasformata in me stessa, consapevole di chi sono e che il mio valore sta proprio nell’essere solo me stessa!
E’ bello amarsi per quello che si è!
Lo sguardo del puma
Non si deve mai smettere di credere nelle proprie idee e se ci credi veramente, devi saperle inseguire fino in fondo, senza arrenderti, senza abbatterti, senza smettere mai di credere che ce la puoi fare!
Noi puma siamo così: non ci arrendiamo mai e, nonostante la fatica, arriviamo sempre alla nostra meta.
A proposito, io mi chiamo Yuma, e tu?
Aquila
Amaranta è il mio nome e sono un’aquila reale.
Io volo, volo in alto, verso il cielo di un blu che ti riempie gli occhi e il cuore senza lasciare spazio ad altro… e questo mi fa sentire felice!
La mia felicità mi riempie talmente il cuore che, quando scendo verso terra e prendo parte alla vita laggiù, mi piace poter aiutare anche gli altri a essere felici.
La mia vita, poi, torna a volare in alto, guardando il mondo dal cielo, controllandolo da lontano, immersa in quel meraviglioso blu!
Il leprotto corridore
Io sono Valentina e sono una lumaca.
Lui invece, il mio amico leprotto, si chiama Barnaba.
Ora è meraviglioso, ma sapessi che tipo era!…
Aveva sempre fretta di fare questo e fretta di far quello e correva come un matto di qua e di là… e faceva pure danni!
Ma, da quando ci siamo conosciuti, ha imparato a gustarsi le sue giornate, concedendosi il tempo per fare le cose e guardarsi un po’ in giro; perché non è vero che se fai le cose lentamente perdi tempo… Anzi, ne dai a te stesso, vivendo in modo consapevole il tuo presente!
Nove
Sì, lo so, Nove è un numero, ma è anche il mio nuovo nome!
Mi piace questo nome: mi ricorda che si può cambiare…
Prima ero pieno di rabbia…
La rabbia ti isola e ti fa restare solo, niente amici, niente persone che hanno voglia di parlare con te o ti stanno ad ascoltare…
E’ proprio vero: essere arrabbiati, sempre e comunque, ti tiene in una notte buia e senza colori.
Ma ora so che il mondo è pieno di colori e di luci, di sorrisi e di gioia, di abbracci e capriole, di nuvolette e arcobaleni!
Vieni, dai, che te li presento!